KINERGETICS RESEARCH KPA 2 LINE PREAMP

Kinergetics e' un marchio poco conosciuto, fu una meteora negli anni 90, ma lascio' un bel segno, in modo particolare con i finali in classe a, sia stereo che mono.

Questo e' il preamplificatore, solo linea con alimentazione esterna.

C'e' da dire che si vede subito l'estrazione dei costruttori, Kenneth Cowans & Antony Dichiro, pare siano due ingegneri navali specializzati in sommergibili, che, come vorrei fare tanto io, un giorno hanno deciso di cambiare lavoro e si sono messi a fare quello che piu' gli piaceva, in quelle valli della California che tanti prodotti eccezionali ci hanno regalato dagli anni 70 in poi.

La livrea e' di stampo quasi militare e la costruzione e' veramente pazzesca. impiego di materiali pregiati come alluminio e acciaio, lavorati dal pieno e fresati con macchine di precisione.

L'oggetto e' molto bello, si presenta come un prodotto hi end ed infatti il grosso e pesante alimentatore esterno la dice lunga sul tipo di progetto di questo pre linea.

Una curiosita', la manopola del volume ha coassiale quella del bilanciamento, un po come si trovavano su integrati degli anni 70, una bella soluzione, specialmente qui dove sono usati potenzionetri e deviatori Alps e Noble.

Anche dietro come visibile dalla foto qui sopra, non si e' lesinato in materiali, tutti i connettori sono Tiffany placcati in oro 24k ed il connettore dell'alimentazione proveniente dal toroidale blindato nel case a parte e' di tipo radioamatoriale con ghiera per il fissaggio a vite.

Il KPA-2 prevedeva anche una scheda phono opzionale da installare all'interno.

E' incredibile, questo pre ha oltre 20 anni ma sembra un oggetto moderno oltre che ben fatto!!

All'interno l'ordine e la pulizia, oltre che la simmetria assoluta, regnano sovrani. come visibile la scheda madre e' speculare con componentistica di ottimo livello e cablaggio quasi inesistente.

Notare la curiosa soluzione per allontanare il selettore di ingresso, a ridosso del pannello posteriore ma comandato dalla manopola che trasmette il movimento grazie ad un cardano costruito veramente bene e fatto per durare nel tempo. notare il potenziometro del volume alps blindato con bilanciamento coassiale.

Nell'ultimo listino in cui e' presente questo preamplifiatore costava 3 milioni e 300 mila lire!!! tre stipendi di un impiegato medio del periodo, da qui potete immaginare la qualita' costruttiva ed anche sonica.

LA SCHEDA DALL'ANNUARIO DI SUONO 1991/1992

Rarissimo da reperire sul mercato, e' piu' facile trovare i finali, anch'essi comunque rari, oltre perche' poco diffusi perche' chi ce li ha se li tiene, sono costruiti con la cura ed i materiali di questo pre e sono in classe a pura, all'epoca insidiavano il trono detenuto dai krell ksa 50, 80 e 100.

Io lo acquistai qualche anno fa, pagandolo poco, rispetto al suo valore, se non ricordo male 250 o 300 euro e l'ho rivenduto poco dopo su ebay, realizzando qualcosa in piu'.

La mia idea era quella di unirlo al suo finale o ai due finali mono, ma la ricerca in mesi di appostamenti su tutti i mercati, non porto' a nulla e cosi me ne disfai.

Oggi che scrivo questa recensione e rivedo le foto, posso dire di essermi pentito di averlo venduto, sarebbe interessante usarlo per qualche prova negli impianti attuali e vedere che cosa ne esce.