AUDIBLE ILLUSIONS MODULUS 3

AUDIBLE ILLUSIONS MODULUS 3

GIUGNO 2019

Avendo preso il finale Kondo Souga e non potendo spendere una fortuna per acquistare un pre della stessa casa, mi sono orientato verso questo preamplificatore che ho gia' posseduto, dalle caratteristiche veramente high end, costruito senza compromessi, dalle qualita' soniche accertate ed acclamate da anni, anzi, da decenni, sia dalla stampa specializzata che soprattutto dal successo riscosso tra i felici possessori che molto raramente se ne disfano.

Questo datato marchio statunitense, produce da sempre prevalentemente preamplificatori.

Il che la dovrebbe dire lunga sul know how specifico che hanno sviluppato al riguardo.

Immutato quasi interamente nell'estetica il Modulus 3 e' in produzione dalla fine degli anni 80.

Ha subito molte modifiche e migliorie al suo interno, ma esternamente si presenta sempre cosi', come questo mio esemplare che e' del 1992.

Oggi la audible illusions ha ancora in produzione il modulus nella versione 3a alla sua massima espressione tecnica e sonica, con una sezione phono mm ed mc, con l'immancabile alimentazione esterna ed i volumi indipendenti per i due canali, caratteristica che lo contraddistingue da sempre.

ho anche un finale della stessa casa l'Audible Illusions s-120, una bella "bestia" di corrente e potenza vera.

Il Modulus 3 e' un preamplificatore a valvole dotato di un buon numero di ingressi, compreso il tape con tanto di barra di registrazione ed un ingresso phono per tesine mm.

E' un preamplificatore a valvole, all'interno troviamo ben disposti, quattro tubi e88cc/6922, due dei quali per la linea ed i restanti due per il phono in uno schema tanto classico quanto collaudato.

Credo che la fama di questo preamplificatore sia da ricercare oltre che nel progetto riuscito, soprattutto nella componentistica utilizzata ed anche nella costruzione.

Sembra roba militare tanta e' la qualita' dei componenti, la loro disposizione, le saldature ed il case, robusto e pesante, fatto per durare.

raramente ho trovato tanta raffinatezza, nulla scende di livello, dalle manopole, ai pulsanti, dai connettori rca a tutto l'insieme che trasmette una bella sensazione di solidita' e qualita'.

Quattro manopole e quattro tasti, semplice quanto efficace.

A partire da sinistra troviamo lo switch per il filtro sub-sonico, a seguire quello che alterna l'ascolto in stereo o mono poi la prima manopola che seleziona gli ingressi che sono sei.

Segue la manopola della barra di registrazione e le due dei volumi separati per il canale destro e sinistro.

Gli ultimi due tasti sulla destra sono il muting ed il tasto di accensione con asservito led che passa dal rosso dell' standby al verde dopo aver fatto il check dei circuiti.

Sono quasi 40 anni che la Audible Illusions produce questo preamplificatore, migliorandolo di tanto in tanto, ma lasciano invariati progetto e la circuitazione di base, vera ragione del suo suono e del suo successo.

Non credo che esista nel panorama dell'hiend mondiale un prodotto piu' longevo e che non ha nemmeno cambiato la sua livrea nei decenni di sua permanenza sul mercato.

Una garanzia confortante e' il vedere che raramente se ne trovano usati e, quando capita, viene acquistato in breve tempo. io spesso monitorizzo il mercato con ebay ed hifi shark ed e' davvero difficile trovarne in vendita, se non a prezzi molto alti.