KRELL KCT CLASS A FULL BALANCED PREAMPLIFIER

MARZO 2022

Quando si pensa alla Classe A, è impossibile non associarla al marchio Krell che da sempre realizza elettroniche in questa classe di funzionamento, tanto cara a noi audiofili pur con le sue problematiche, tra cui l'eccessivo consumo di corrente ed il forte calore prodotto.

Di contro, queste particolarità si riflettono positivamente sul suono che è sempre caldo, avvolgente e mai affaticante.

Avendo già nel mio sistema il finale Krell FPB300cx, un mostro di potenza in pura classe A non potevo mettermi alla ricerca del suo preamplificatore, il KCT, oggetto di questa disamina.

Fatta questa premessa non è stata comunque una decisione facile togliere il pre a valvole due telai Mcintosh C1100 per passare a questo Krell che certamente, meglio di ogni altro, almeno sulla carta, si sposa con il mio finale Krell FPB300cx.

Come al solito la curiosità, unita alla possibilità di collegare i due americani con il cavo di connessione CAST, brevetto Krell, hanno avuto la meglio.

Il Krell KCT è uno degli ultimi capolavori del genio di Dan D'Agostino, prima di lasciare definitivamente la Krell Industries.

A riprova di ciò, è l'unico apparecchio con cui il grande Daniel si è fatto fotografare per la brochure del prodotto per Krell, successivamente lo vediamo spesso e volentieri accanto alla sue nuove realizzazioni, prime fra tutte quelle dalla serie Momentum, forse una delle cose più belle del panorama dell'hiend mondiale. 

Il KCT, oggetto di questa recensione, è un preamplificatore solo linea, completamente bilanciato, in classe A pura, telecomandato, con un piccolo display sulla destra che informa sugli ingressi in uso e la percentuale di erogazione e pochi piccoli tasti insieme alla manopola del volume.

Pesa quasi 9 kg, la costruzione è quella a cui ci ha abituati Krell, profusione di alluminio e spazzolature dall'opaco al lucido, finiture da gioielleria, qualità che trasuda da ogni angolo, dimensioni importanti, pur mantenendo una slim line ed il particolare fregio centrale, caratteristico, che riprende quello già presente sull'amplificatore finale quasi ne fosse una ideale prosecuzione.

Sul frontale campeggia la scritta Krell Current Tunnel, brevetto della maison in abbinamento al collegamento proprietario denominato CAST.

Il pannello posteriore è affollatissimo di connessioni, sia rca che xlr ma anche l'esclusivo circuito CAST per la connessione ad apparecchi Krell dotati della stessa tecnologia per la quale conviene aprire una parentesi per spiegare bene di cosa si tratta:

- CAST, acronimo di "Current Audio Signal Transmission", è una tecnologia proprietaria di Krell Industries, che combina efficacemente gli stadi di guadagno del segnale dei componenti collegati in CAST in un blocco di guadagno. La tecnologia CAST elimina virtualmente il rumore e le distorsioni create dall'uso di più stadi di guadagno di tensione. Un sistema Krell collegato in CAST trasferisce il segnale nel dominio della corrente, lungo il percorso del segnale allo stadio di uscita dell'amplificatore dove avviene solo una conversione da corrente a tensione (da I a V). I prodotti abilitati CAST includono un circuito trasmettitore e ricevitore che trasferisce la corrente da un'impedenza di uscita estremamente elevata (sorgente) a un ingresso a bassa impedenza (carico), riducendo al minimo l'effetto del cavo sulla trasmissione del segnale.

La tecnologia CAST espande la larghezza di banda del segnale audio utilizzabile ben oltre i 2 MHz assicurando che le riflessioni armoniche siano virtualmente incommensurabili nella gamma di frequenza udibile.

CAST consente la trasmissione del segnale su lunghe lunghezze di cavo di interconnessione, consentendo un posizionamento flessibile dei componenti, senza degradazione del segnale. 

Tradizionalmente, il segnale viene trasmesso nel dominio della tensione tra due componenti. In un sistema audio, ogni componente è un'entità discreta con caratteristiche uniche che agiscono sul segnale musicale in modo indipendente. Ciascun componente non è a conoscenza degli altri componenti del sistema. I cavi che collegano i componenti hanno anche caratteristiche elettriche proprie, che influiscono sulla presentazione sonora dell'intero sistema. La trasmissione CAST unifica i singoli componenti e si interconnette in un insieme collegato elettricamente. Il segnale originale rimane inalterato dalla sorgente all'altoparlante. 

- Ecco come funziona un sistema audio CAST:

Internamente, ciascuna sorgente CAST trasferisce o amplifica la corrente utilizzando i circuiti Krell Current Mode. Questo segnale di corrente viene quindi emesso utilizzando il circuito CAST. Quando il segnale viene ricevuto da un ingresso CAST, il circuito Krell Current Mode riprende nuovamente fino a quando il segnale raggiunge l'altoparlante. Mantenendo il segnale musicale nel dominio corrente dall'inizio alla fine, un intero sistema CAST si comporta come se fosse un componente. Con CAST, le proprietà del circuito stampato e le aberrazioni di trasmissione del segnale tra i componenti vengono eliminate. Le impedenze dei cavi ei loro effetti sul segnale trasmesso sono inesistenti.

Come interagiscono CAST e Krell Current Mode

Sebbene CAST sia un nuovo metodo per trasferire il segnale musicale tra i componenti, la sua origine deriva da Krell Current Mode, la tecnologia sviluppata per trasferire il segnale musicale all'interno di un componente. CAST combinato con Krell Current Mode porta la trasmissione del segnale dei circuiti al livello evolutivo successivo. In sostanza, Krell Current Mode mantiene l'integrità del segnale all'interno del componente e CAST preserva il segnale trasmesso tra i componenti. Insieme, le tecnologie CAST e Krell Current Mode uniscono componenti Krell separati in un unico circuito globale. La tecnologia Krell Current Mode gode di un aumento della larghezza di banda fino a un ordine di grandezza maggiore rispetto alle loro controparti basate sulla tensione. Questo notevole aumento della larghezza di banda del circuito offre quasi la perfezione nella banda udibile che in genere soffre di distorsioni di fase nei circuiti di tensione.

Evoluzione CAST

Impiegando circuiti a specchio di corrente radicale, i componenti Evolution elevano la tecnologia CAST a un altro livello. Questo uso avanzato della tecnologia aumenta la linearità, la velocità transitoria e la larghezza di banda dei componenti Evolution riducendo la distorsione di un ordine di grandezza.

La migliore performance musicale

Quando utilizzi un sistema CAST, sentirai miglioramenti significativi in ogni area di performance: velocità, precisione, gamma dinamica, profondità e larghezza del palcoscenico sonoro, impatto transitorio, bilanciamento tonale, distorsione armonica e altro ancora. L'obiettivo di CAST è lo stesso obiettivo aziendale utilizzato per tutti i prodotti Krell. Krell si impegna a fornire la migliore performance di un evento musicale per te, utilizzando la piena espressione della tecnologia fino ad oggi.

Cavo di interconnessione CAST® MMF

Il cavo Krell CAST MMF sviluppato congiuntamente da Krell Industries, LLC e Nordost ha portato questo concetto un ulteriore passo avanti utilizzando la tecnologia proprietaria Micro Mono-Filament di Nordost. Questa tecnologia utilizza la spaziatura a spirale e il FEP estruso in una costruzione unica che crea un dielettrico dell'aria virtuale. Il cavo utilizza quattro conduttori OFC placcati in argento al 99,99999% in una struttura FEP (Fourinated Ethylene Propylene) a micro mono-filamento con uno schermo a doppia funzione. Il design rivoluzionario del cavo Krell CAST MMF combina facilità d'uso con larghezza di banda molto ampia e trasmissione del segnale molto efficiente ad alte velocità riducendo il contatto di isolamento con i conduttori di oltre l'80%. I miglioramenti sonori con il cavo Krell CAST MMF sono immediati: le prestazioni emergono dall'oscurità assoluta, con la velocità, la profondità e la dinamica realizzate solo attraverso l'assenza di rumore ambientale.

Fatta questa doverosa premessa sul funzionamento del collegamento CAST, passiamo a vedere il resto.

Appena inserito nel mio sistema, utilizzando appunto i cavi CAST prestatimi da un caro amico, quello che è emerso immediatamente è stata la velocità con cui la musica esce dai diffusori, so che il termine velocità poco si addice, ma non ne trovo altri per descrivere la impressionante dinamica che scaturisce alzando il volume.

Per fare il mio solito paragone motoristico, il precedente pre Mcintosh C1100, pur eccellente, era lento, diciamo una Moto Guzzi V7 special, il Krell è una Kawasaki Ninja.

Non si fa in tempo a toccare la manopola del volume che la musica "schizza" fuori con dinamica ed armoniche impressionanti per definizione, profondità, trasparenza e soprattutto con una nuova ed inattesa spazialità.

Esattamente quello che nella spiegazione della tecnologia CAST avrete letto nella righe conclusive qui sopra, "le prestazioni emergono dall'oscurità assoluta, con la velocità, la profondità e la dinamica realizzate solo attraverso l'assenza di rumore ambientale"....non saprei come meglio descrivere e come notate, la parola velocità che pensavo di aver usato in modo improprio, qui viene a definire realmente la sensazione che difficilmente si può descrivere a parole e comprendere se non provandola direttamente.

Peccato che la reperibilità (rarissimi se non introvabili) e soprattutto il costo di questi cavi (non meni di Euro 500,00 per una coppia) sia un problema, qualche volta compaiono su eBay USA ma tra il costo, il trasporto, l'IVA e il dazio si finisce per pagarli molto di più.

Il KCT scalda, scalda molto per essere un preamplificatore, ma la Classe A pura è questa, scalda anche quando è spento, rimane in una sorta di standby vigile che lo mantiene tiepido, così come per il finale, che dopo qualche ora di utilizzo, diventa davvero incandescente.

Questa è una cosa che mi piace poco e per non rischiare, quando non sento più la musica, stacco la corrente all'impianto.

Sul manuale dei due Krell è invece raccomandato di lasciarli sempre in tensione per ottenere subito il miglior risultato sonico, sinceramente, preferisco aspettare qualche minuto e portarli io in temperatura, oltre al fatto che tra pre e finale in standby c'è un consumo di corrente non proprio trascurabile, 70/80 watt!

Mi sono dotato anche di 4 ventole di derivazione informatica alimentate da usb (prese dal Cocktail Audio X45pro) con tre livelli di velocità che non si sentono nemmeno di notte, per mantenere le temperature dei due fratelli Krell a livelli accettabili.

La connessione CAST fa illuminare di rosso un led al centro dei tre blu del finale FPB300cx proprio per informare che è attiva.

Le sorgenti le ho connesse con cavi xlr Cardas Parsec, sia il cd player TEAC VRDS 25x che il Cocktail Audio X45 pro

Sono le prime ore di ascolto, scrivo per non dimenticare queste emozioni, le sensazioni delle prime prove con ancora la memoria acustica del precedente preamplificatore Mcintosh C1100.

Difficile trovare le parole, un'apertura ed un profondità scenica mai sentite, inaspettate, un aumento della dinamica pauroso, ma non per quantità, anche, ma prevalentemente per qualità, è davvero incredibile e penso che molto sia dovuto alla modalità di connessione, mi riservo comunque prossimamente di provare anche la connessione xlr classica per valutare ancora meglio quanto la tecnologia CAST porti i suoi frutti in questa combinazione di pre e finale.

Una menzione va fatta anche al telecomando, un blocco di alluminio nero, finemente spazzolato, lavorato da pieno con i tasti anch'essi in alluminio, molto bello e pesante a completamento di una realizzazione al top dove non si è lesinato in nulla.

Basta pensare che nel 2002, questo preamplificatore costava quasi come una Volkswagen Golf Gti.

Unico neo di questo meraviglioso preamplificatore è la mancanza di ingressi phono. Pur avendo una linea di alimentazione dedicata ad un eventuale pre phono Krell il mio problema è che ho un giradischi con tre bracci e tre testine e pertanto dopo una breve ricerca e consigli di un amico, ho rivolto la mia attenzione ad uno dei pochissimi pre-pre phono in grado di accettare più di un ingresso, in questo caso quattro, il Cyrus Phono Signature.

Un apparecchio davvero incredibile dalle inaspettate potenzialità e qualità.

Trovato su ebay in Germania in configurazione con il super-alimentatore Cyrus PSX-R l'ho preso senza indugi in quanto mi ha risolto all'istante la mancanza di ingressi phono per il mio giradischi Micro Seiki RX-1500 sul quale ho montato tre bracci (a breve il quarto) e tre testine di varie tipologie.

Risolto il problema degli ingressi phono ora non ho più scuse mi devo solo dedicare alla messa a punto dell'impianto e concentrare negli ascolti per poter finire questa recensione quando avrò più elementi di giudizio dopo averlo testato a dovere.

APRILE 2022

 

Che dire, le aspettative non solo sono state rispettate, ma sono addirittura state superate! A riprova di quanto asserisco da sempre, la sinergia, tra pre e finale della stessa casa, difficilmente si può battere.

Il pre Mcintosh C1100 mi aveva dato una idea di quello che il finale Krell FPB300cx potesse esprimere, ma è con il suo pre, il KCT che finalmente ho sentito la vera stoffa del sistema.

Come detto nelle premesse, quello che è balzato subito alle orecchie e confermato in un mese di ascolti, è la velocità con cui la musica esce dai diffusori, sembra una espressione senza senso ma è veramente così, sarà la trasparenza, sarà la dinamica, sarà la qualità inopinabile, fatto sta che è come vedere un film in 4K ultra HD con un tv Qled di ultima generazione, rispetto ad un vecchio pannello lcd retroilluminato.

La classe A che oltre a scaldare la stanza, scalda il suono, esce con una naturalezza ricreando una scena veramente incredibile, una delle migliori cose che abbia mai ascoltato, complici forse anche i pannelli delle Martin Logan Quest Z che aumentano a dismisura quella percezione di ampiezza della scena e della sua profondità. Un'esperienza materica, la musica si tocca, si percepisce con tutti i sensi, si materializza in qualche modo dando un piacere d'ascolto che raramente ho provato.

Al momento mi fermo, davvero non saprei cosa desiderare di più, l'amplificazione è straordinaria, l'accoppiata con i diffusori vincente, le sorgenti sono allineate per qualità e caratteristiche, non mi rimane che ascoltare e ascoltare ancora tanta musica senza pensare ad altro, sono arrivato dove volevo arrivare, di più non credo valga la pena.

Specifications:

 

Inputs 2 pr. CAST (Lemo) 2 pr. Balanced (XLR) 3 pr. Single-ended (RCA)

Main Outputs 2 pr. CAST (Lemo) 1 pr. Balanced (XLR) 1 pr. Single-ended (RCA) Zone 2 Outputs 1 pr.

Balanced (XLR) 1 pr. Single-ended (RCA) Tape Loop 1 pr.

Single-ended Inputs (RCA), 1 pr. Single-ended Record Outputs (RCA), Buffered, with Programmable Zone Control Inputs 1 RS-232 Input (9-pin D-subminiature Connector) 1 RC-5 Input (1/4-inch Coaxial Connector) 1 12V Trigger Input (3.5mm Connector) Control Outputs 3 Individually Programmable 12V Triggers (3.5mm Connector), 1 Krell Remote Link (5-pin DIN Connector) Power Inputs 1 IEC AC Mains Receptacle Power Outputs 1 ±20V DC for KPE (9-pin D-subminiature Connector) Voltage Gain 12 dB (Balanced Output), 6 dB (Single-ended Output) Current Gain 12 dB (CAST Output) Volume Controls 16-bit Discrete R-2R Ladder (Main Zone) 16-bit Multiplying DAC (Zone 2) Input Overload 12 mA RMS CAST 12 V RMS

Balanced or Single-ended Output Overload 7 V RMS Single-ended 14 V RMS Balanced 14 mA RMS CAST 38 Krell Current Tunnel Frequency Response 0.4 Hz-220 kHz ±0.1 dB (Main Zone) 0.1 Hz-1.5 MHz ±3 dB (Main Zone) 0.9 Hz-100 kHz ±0.1 dB (Zone 2) 0.4 Hz-400 kHz ±3 dB (Zone 2) THD+Noise <0.005% 20 Hz-20 kHz Balanced or Single-ended <0.004% 20 Hz-20 kHz CAST Residual Noise <-95 dB, wideband, unweighted <-109 dB, “A”-weighted AC Mains Requirements 100, 120, 200, 220, or 240 V AC; 50 or 60 Hz; 60 W Dimensions 19w x 4.5h x 14.5d in. - 48w x 11.5h x 36.5d cm 

Weight Shipping 23 lb., 10.5 kg - Unit Only 19 lb., 8.6 kg