CABRE DR-220 DISTRIBUTORE DI RETE

I distributori di rete, così come le "ciabatte", che poi sono più o meno la stessa cosa, sono componenti molto importanti all'interno dei nostri amati sistemi. Specialmente laddove gli apparecchi sono numerosi, questi dispositivi hanno una valenza fondamentale in quanto è dalla corrente che origina tutto, meglio è condotta (a volte filtrata ove necessario) e meglio sarà la resa sonora. Oltre questo proteggono i preziosi dispositivi connessi da sbalzi di corrente, fulmini ed altri eventi altrimenti fatali.

Cabre, azienda italiana, torinese per la precisione, sin dalla fine degli anni 70 produce elettroniche di pregio, famosi sono il suoi preamplificatori minimal, slim line, raffinatissimi, come i finali, per arrivare ad equalizzatori e crossovers.

Dunque già da quegli anni, in cui attaccavamo l'impianto alla presa a muro, magari con una tripla spina (orrore!..oggi), Cabre produceva questo dispositivo, nella versione AF-36 (in foto di repertorio qui sotto), non troppo dissimile da quello oggetto di questa recensione.

Il DR-220, consente il collegamento di tutto l'impianto a due banchi di prese comandati da altrettanti interruttori sul pannello frontale per dare alimentazione a questo o quel gruppo di dispositivi a scelta.

Sul frontale, oltre ai citati interruttori per i banchi A e B è presente un bel voltmetro digitale, nelle versioni più recenti di colore verde, in passato era rosso, dal sicuro effetto scenico oltre che molto utile per monitorare l'effettiva tensione presente nella nostra rete elettrica domestica. Se la tensione in ingresso supera i 235 volts, l'apparecchio interviene grazie ai suoi potenti relè staccando tutto, una cosa molto utile per proteggere i preziosi oggetti collegati dai danni si sovratensioni o sbalzi pericolosissimi.

A pensarci oggi, questa azienda, in tempi non sospetti, aveva intuito l'importanza di questi collegamenti ed era l'unica a produrre in quegli anni un vero e proprio distributore di rete. Come da tradizione Cabre l'aspetto è molto professionale, pochi fronzoli estetici e invece tanta sostanza specialmente all'interno (pesa 6kg.). 

Avendone già uno ed avendo più necessità di prese comandate e protette, di recente ne ho acquistato un altro, modificato nel pannello posteriore e soprattutto all'interno, come visibile in foto qui sotto, cablaggio di maggiore sezione in configurazione a stella per le masse e nuove prese schuko di alta qualità prodotte dalla Vimar.

L'altro ha 10 prese italiane sempre divise in due banchi (A e B) selezionabili dai detti interruttori frontali.

Una vaschetta IEC ed un interruttore generale completano la descrizione di questo oggetto che può essere comandato anche da pc grazie ad una connessione RS232.

In questo modo ho sistemato tutte le elettroniche, a margine dell'impianto principale che ha la sua mega ciabatta" Meleos Cables, che sono molte, a cominciare dal TV Sony 75", l'Apple TV, un decoder sat, l'ampli Home Theatre Harman Kardon, il sub Yamaha, la soundbar Sony con annesso altro subwoofer, la PlayStation, il Western Digital TV a cui sono collegati un HD alimentato da 2tb ed un NAS da 4tb, uno switch di rete e tante altre cose che sommano 12 o 13 prese.

A quello modificato ho collegato le Martin Logan Quest Z che essendo alimentate, quando posso, anche se si spengono da sole in assenza di segnale, preferisco interrompere la corrente e per questo gli ho dedicato il banco A che posso spegnare a mio piacimento senza interrompere l'alimentazione agli altri numerosi apparecchi.

Questo eccellente distributore di rete, antesignano ed antenato di tutti quelli che lo hanno seguito, ancora oggi, a distanza di molti anni dalla sua introduzione nel mercato, ha una grande valenza, sia per l'aspetto costruttivo che per l'utilità, oltre alla protezione che garantisce e non ultimo per l'aspetto molto "professional look" che si aggiunge ad ogni sistema in cui lo si vada ad inserire.

APRILE 2023

 

In fase di ridimensionamento dell'impianto, una volta tolti i Krell FPB300CX e KCT, anche la super ciabatta Meleos Cables è venuta meno all'utilizzo e dopo aver utilzzato il distributore di rete Botex PSA321 ho deciso di mettere sotto il Cabre DR220, quello modificato con tre prese Shucko e cablaggio maggiorato per poter gestire al meglio ii dispositivi ad esso collegati, infatti quello che voglio tenere sotto tensione l'ho affidato ad un banco, mentre quello che decido di spegnere all'altro.

ESTRATTO DAL SITO CABRE:

 

Affidabile e innovativo sia nella progettazione che nella realizzazione, il DISTRIBUTORE DI RETE DR-220 ha una struttura che si può considerare composta da due parti tra loro indipendenti e complementari: 

- UNA SEZIONE LOGICA DI CONTROLLO che, tramite l'utilizzo di una apposita GAL (Rete Logica Programmabile) di esclusiva formula CABRE, gestisce: il pilotaggio dei relè' di potenza attraverso i pulsanti frontali; il monitoraggio della tensione di rete visibile nel voltmetro a tre display. L'uso di un componente " ad hoc " permette inoltre di accedere a funzioni quali: la segnalazione (lampeggio del display anche ad apparecchio spento) nel caso in cui la tensione dovesse uscire, anche per brevi istanti, dai limiti dichiarati dall'Ente Erogatore; la possibilità' di abilitare/non abilitare la riaccensione del dispositivo dopo un black-out (anche brevissimo) che dovesse occorrere ad apparecchio acceso. 

- UNA DOPPIA SEZIONE DI POTENZA in cui l'abilitazione dei generosi relè di uscita è subordinata a una coppia di integrati specializzati nel garantire l'alimentazione delle apparecchiature in una zona della sinusoide di rete prossima allo zero Volt. E' infatti risaputo che l'accensione casuale puo' avvenire in un momento in cui il valore istantaneo della tensione di rete è vicino al massimo: il picco di alcune centinaia di Volts che il dispositivo riceverebbe in questa condizione limite potrebbe anche essergli fatale.

Allo scopo di proteggere le utenze collegate, il DR-220 è provvisto di filtro rete, per l'eliminazione dei disturbi, e di un adeguato numero di soppressori con il compito specifico di assorbire i picchi di sovratensione, sia in ingresso che in uscita, e di impedire che questi raggiungano le apparecchiature alimentate. E' infine possibile espandere il sistema fino ad una configurazione con 8 unità satellite pilotate dalla stessa unità centrale DR-220: in questo modo si aumenta il numero di utenze subordinate allo stesso consenso di accensione. 

 - Scheda tecnica - 

Potenza Max per singolo canale 1 KW

Potenza Impulsiva per singolo canale 2.8 KW

Potenza Max del sistema 2 KW

Numero prese asservite per canale 5

Assorbimento a vuoto 10 W

Precisione Voltmetro digitale ± 0,45%

Fattore di potenza del carico Min 0.4

Attenuazione disturbi RFI sym/asym

1 MHz 20 db - 10 MHz 40 db - 20 MHz 50 db - 50 MHz 60 db

Soppressione Transitori mediante MOV Tr < 50 ns

Uscita logica per espansione DR-220 5 V TTL

Abilitazione esterna per telecomando (*) 5 V TTL

Tensione di alimentazione 230 Vac ± 10%

Temperatura di funzionamento - 40 ÷ + 80 °C

Dimensioni (l x h x p) 440 x 75 x 205 mm - Peso 5,9 Kg