MUSICAL FIDELITY TRI VISTA 21 - 96-192 KHZ 24 BIT D/A CONVERTER

Se avete letto qualcosa tra le mie recensioni, avrete capito che il peso riveste molta importanza per me.

Nella scelta delle elettroniche, non so perche', l'attenzione va subito al valore del peso.

Questo dato mi conforta e mi fa capire la qualita' dell'oggetto, anche se non e' un valore assoluto, specialmente oggi, ma sicuramente e' indicativo.

Fatto questo preambolo vi racconto di questo dac che pesa, appunto, poco meno di 14 kg!!!

Conosco abbastanza il marchio Musical Fidelity, un big dell'hifi made in uk, se non il n. 1, costruttore da sempre associato alla classe "a", alle alimentazioni separate ed all'utilizzo di valvole strane come appunto, in questo caso, i tubi "nuvistor".

Ho avuto l'integrato MF a1, e chi non ce l'ha avuto?? 

In tempi piu' recenti ho avuto per qualche tempo il pre nu-vista con il quale ho apprezzato il sound particolare di queste valvole molto piccole, nate per impieghi militari e poi scoperte anche per l'utilizzo in hifi proprio dalla Musical Fidelity.

Il convertitore in oggetto si presenta con la livrea della piu' recente produzione Musical Fidelity, affidata ad un look molto elegante e di impatto oltre che di sostanza.

Il frontale in alluminio di buon spessore e' lavorato sapientemente alternando la spazzolatura ad elementi piu' lucidi con l'impiego di led "luminosissimi" (anche troppo) e dei piedini spettacolari in quanto al loro interno incorporano delle luci led che cambiano colore indicando lo stato di riscaldamento del dac, che ricordo, e' a valvole.

Queste luci iniziano all'accensione di un colore giallastro che nei dieci minuti successivi si sposta verso l'arancione e dopo circa una mezz'oretta diventano blu, ad indicare che il dac e' in temperatura ed e' operativo al 100% delle sue possibilita'. 

Le foto che seguono vi mostrano questa affascinante funzione.

La trovo semplicemente spettacolare! 

Pensate a tutto l'impianto monomarca!!!

Il dac accetta in ingresso segnali digitali tramite il classico s/pdif rca coax ed un ottico. in uscita troviamo solo rca analogico, purtroppo manca l'uscita bilanciata xlr, ma musical fidelity e' solita non utilizzare questa tipologia di collegamento. 

Infine c'e' un tasto che seleziona le frequenze riproducibili 96 o 192 khz sempre a 24 bit.

Quasi 14 kg!!! ma che ci sara' mai dentro?? 

Aprendolo si capisce tutto. quattro, dico quattro alimentazioni di cui due toroidali ad alimentare i circuiti di questo convertitore con una sezione di filtraggio a condensatori che farebbe impallidire quella di un ampli da 100/150 watt. la costruzione e' ordinatissima, il cablaggio ridottissimo, bello fuori, ancor piu' bello dentro questo apparecchio!!

Il manuale, di sole 6 pagine di cui almeno due di raccomandazioni del tipo:

"non usare questo dispositivo sotto la pioggia o dentro la vasca da bagno", non danno alcuna indicazione riguardo quanto sopradetto sui piedini luminosi ne sui chip usati per la decodifica (che ho scoperto essere dei burr & brown pcm1792), ma si danno informazioni solo sull'architettura ossia:

"24 bit delta-sigma (bitstream) dual differential 8 times oversampling 96/192 khz switchable."

Come suona?

Vi rimando al capitolo "musica liquida 3" dove troverete le mie considerazioni al riguardo.

 

qui di seguito aggiungo un po di foto.

IL MANUALE
tri21_eng.pdf
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