MARTIN LOGAN ODYSSEY

FEBBRAIO 2012

 

E' la mia seconda esperienza con il marchio Martin Logan.

prima di questo diffusore ho avuto per un paio di anni le Aerius i, di cui trovate la relativa recensione.

Che dire, tutto quello che ho scritto sulle Aerius, lo confermo al cubo per queste Odyssey.

belle, bellissime, imponenti, eleganti, impossibile non guardarle e, una volta ascoltate, impossibile staccare le orecchie dalla magia che producono.

Forse ho trovato il diffusore definitivo, attenzione ho detto forse.........leggete il seguito!

La Odyssey e' il modello sotto la Prodigy che e' il top di gamma del marchio, se escludiamo le Statement che sono inarrivabili, oltre che per costo, per sistemazione in ambiente.

Il diffusore si presenta come un ponte tra la vecchia produzione ml e la nuova.

questo diffusore e' stato presentato nel 2001 ed e' rimasto in catalogo relativamente poco, fino al 2004.

Nella tradizione dei diffusori ibridi della casa americana ha un pannello piegato destinato alla riproduzione della gamma medio/alta, mentre la gamma bassa e' affidata ad un woofer frontale da 20 cm. a corsa lunga con sospensione in gomma ed uno posteriore da 25 cm. sempre a corsa lunga e sempre con sospensione in gomma, entrambi racchiusi in una cassa chiusa che teoricamente riproduce un dipolo come il pannello superiore che suona sia davanti che dietro.

Il suono e' impressionante, come quantita' e qualita'.

Uno dei migliori medio/alti che ho mai sentito con una gamma bassa asciutta, controllata e per nulla scollata dal resto. 

Ad aiutare tutto cio' c'e' un attenuatore per il woofer posteriore che toglie 3db e devo dire che e' veramente una "mandrakata", specialmente per una disposizione come la mia, molto a ridosso della parete di fondo.

Facile da pilotare, 90 db sono abbastanza per consentire anche ad un amplificatore da 50 watt di gestirle in modo autorevole, certo, altra cosa e' se biamplificate, vista la loro tenuta in potenza - oltre 500 watt - ci si puo' sbizzarrire ad esagerare, ottenendo sempre un suono fluido, vero, reale, una scena ampia e ferma. un bel diffusore davvero.

Qualcuno ha scritto che le prodygy sono tra i 10 diffusori migliori al mondo, se e' cosi,' queste Odyssey sicuramente seguono questa classifica a ruota.

Pensare che oggi nel mercato dell'usato si trovano anche a 3000 euro e se consideriamo che i pannelli costano 800,00 euro l'uno, alla fine, con una spesa ragionevole, premesso che stiamo parlando di un diffusore che costava di listino qualcosa come 10/12.000,00 euro, non e' male.

direi che se amplificato bene puo' essere una soluzione definitiva anche per pazzi come me.

Infatti io nel frattempo, mentre scrivo, sto' cercando una coppia di Prodygy!!!!

 

Ma si guarisce da questa malattia????

Sistemate a dovere e ben cablate, io ho usato due coppie di Moster Cable m2.2s in biwiring dal finale Mcintosh mMC602, necessitano di un po di tempo per trovare la giusta inclinazione verso il punto centrale, nel fuoco, dove, come per magia, si formera' la scena che annullera' la presenza dei diffusori, si sentira' solo la musica in quel punto, guardando i pannelli non sembrera' che il suono provenga da li, sembrera' piuttosto che si formi davanti a voi, dando la possibilita' all'ascoltatore di individuare tutti i piani e la disposizione degli strumenti, con la voce poi, sono a dir poco divine! 

Ho amato ed amo ancora il suono delle Magneplanar, ma devo ammettere che anche le Martin Logan hanno la loro precisa connotazione, che le rende uniche, una riconoscibilita' espressa da un medio/alto frizzante e credibile, una scena estesa, enorme, ma ferma e dettagliata, con un basso presente, giusto, perfetto, mai ridondante o scollato dal resto. 

Non so chi ha detto che si sente lo stacco tra il pannello ed i woofer, sia con le Odyssey che con le Aerius i, non ho mai sentito nulla del genere, anzi, ho proprio apprezzato questa fluidita' incredibile e l'allineamento perfetto, nonostante la differenza abissale dei trasduttori. 

Lo dico veramente, a parte le Prodygy, non saprei con cosa sostituirle, sono veramente contento, appagato e soddisfatto.

E non e' una cosa facile! 

Anche se so che non durera'..... :-)

 

FEBBRAIO 2022

Ritorno in casa ML dopo alcune bellissime esperienze come le JBL 4365 e le JAMO R909 con le Quest Z