JBL 250Ti CLASSIC EDITION

L'amico Sandro, ormai un fratello per me, nella fase acuta della sua (nostra) "malattia", nel giro di 48 ore ha deciso di disfarsi delle sue Martin Logan per passare a questa meraviglia prodotta da JBL alla fine degli anni d'oro sia del marchio che dell'hifi in senso più ampio.

La JBL 250 Ti è un diffusore abbastanza atipico, vuoi per la forma, vuoi per le 4 vie e rappresenta il primo step di JBL verso la produzione di diffusori meno convenzionali, come ad esempio quelle appartenenti alla serie Everest.

Il modello in questione è una edizione denominata "Classic", con tanto di placca in ottone sul retro con le matricole incise e la descrizione della provenienza.

Oltre a lui e grazie a questa breve presentazione fotografica, si è unito a noi l'amico Luigi che ha sempre ammirato questi diffusori ed ora, dopo aver contattato me e Sandro per le dovute informazioni, ne ha trovata una coppia strepitosa e ci racconta la sua esperienza.

Lascio quindi la parola a lui ed alle sue impressioni di ascolto:

LUGLIO 2024

 

CONSIDERAZIONI FINALI JBL 250Ti "SPECIAL EDITION - CLASSIC"

PIANO BLACK:

 

Ma un pianoforte a coda in sala, lo vogliamo mettere??!

Dopo una settimana di ascolti intensivi, nella quale gli ho dato in pasto ogni genere musicale e strumentazioni elettroniche diverse, sia per quanto riguarda il pilotaggio che per le sorgenti, posso dare un mio giudizio complessivo ed oggettivo, più che altro onesto intellettualmente.

Le cercavo da tempo, pur non avendole mai sentite dal vivo,  per la curiosità che nutrivo nei confronti di questo progetto "atipico" di JBL, (altra idea simile la hanno sviluppata con la serie Everest), nel quale hanno voluto scrollarsi di dosso (perlomeno l'intento era quello), la nomea di produttori di diffusori "colorati".

Non è stato facile reperirle, in Italia sono piuttosto rare.

Vuoi perché nel 1985 (anno di uscita) costavano circa 5 milioni di lire in questa versione "piano black", vuoi perché probabilmente ne hanno importate poche, vuoi perché chi le ha se le tiene strette.

Comunque una decina di giorni fa è capitata l'occasione giusta, e destino vuole proprio vicino a casa mia.

Ovviamente non ho perso tempo e ho fissato immediatamente appuntamento per andare ad ascoltarle.

Beh, ve lo giuro... dopo 5 minuti di ascolto le volevo lasciare lì con tante scuse per il disturbo...

NON le volevo più comprare!

Non mi sono piaciute affatto, suono cupo, molto confuso ad alti volumi, esageratamente presenti in gamma bassa.

Poi mi sono concentrato sulle elettroniche con le quali pilotava il precedente proprietario, e soprattutto sull'ambiente nel quale erano posizionate che era molto piccolo e stretto (i diffusori erano praticamente incassati in 2 angoli, ad una distanza di un metro e mezzo circa l'uno dall'altro, ed a un altro metro e mezzo circa dal punto ascolto).

È lì che mi sono sentito di accettare il mio rischio, ovvero portarle comunque a casa, date le strepitose condizioni che oserei definire pari al nuovo, a parte un paio di graffietti qua e là. 

Nel caso anche con le mie elettroniche e posizionate nel mio ambiente (che benché  non sia neanche lui ideale in fatto di dimensioni per questi diffusori, comunque certamente piu adeguato di quello in cui le ho ascoltate prima dell'acquisto) mi fossero continuate a non piacere, non avrei avuto problemi a rivenderle immediatamente.

Arriviamo alla conclusione:

Sono veramente sbalordito da cosa riescano ad esprimere questi diffusori, essendo correttamente pilotati.

È evidentemente una questione di qualità della "benzina" con la quale le nutri, oltre alla disposizione in un ambiente che non soffre di criticità audio rilevanti, il modo che loro hanno di esprimersi e di risponderti.

Sconsiglio decisamente l'acquisto a chi non ha lo spazio necessario alla loro..."sopravvivenza"...(esattamente la situazione che aveva il precedente proprietario), hanno realmente bisogno di tanta aria intorno a loro per lavorare correttamente ed esprimere tutto il potenziale del progetto che JBL ha immaginato per loro.

Un palcoscenico gigantesco ma nello stesso tempo ben sviluppato in profondità di immagine sonora, se chiudi gli occhi ti presentano e cristallizzano gli strumenti nella esatta disposizione che hanno sul palco.

L'ascolto prolungato anche a volumi sostenuti non risulta mai affaticante, piuttosto crea dipendenza...

La gamma bassa, quella che per prima mi era piaciuta zero, è invece molto controllata e definita, così come la gamma media.

Se devo fare proprio un appunto, su certe incisioni risultano leggermente troppo aperte sulla gamma alta, ma si può correggere tramite i selettori presenti nella parte posteriore del case, che le portano in flat piuttosto che in 2db+, idem per la gamma media.

Ad alti volumi non si scompongono minimamente e per portarle al limite immagino ci voglia una stanza da 200mq, altrimenti ti "spalmano" letteralmente sulla parete posteriore del punto ascolto... pur mantenendo una definizione assolutamente cristallina.

Non riesco a credere che questo diffusore si possa esprimere altresì correttamente, riempiendo letteralmente la stanza come fossi davanti ad un palco, anche a volumi di ascolto serale, come appunto in questo video dedicato a voi.

Concludo con un cenno sul lato estetico:

La forma tronco piramidale in legno massello è un capolavoro di ebanisteria, e con questa finitura laccata "piano black" risultano molto affascinanti anche alla vista.

Ritengo che per molti appassionati possa risultare un diffusore realmente definitivo, anche se io sono uno a cui piace cambiare spesso e sperimentare cose sempre nuove.

Sarà difficile comunque che escano da casa in breve tempo queste.

Riprendo la parola per descrivere il bell'impianto di Luigi che è così composto:

 

Oltre ai diffusori JBL 250ti troviamo una bella coppia di JBL 4312, il preamplificatore è il leggendario Audio Research SP-9 e finale un Krell KSA50 prima serie, il lettore CD è un Krell KAV 300 ed il giradischi è un Technics SL-1015 (motore dell'SP15).

In ultimo, grazie alla mia recensione, l'amico luigi si è dotato anche di un CD player Marantz CD-80, un lettore che ogni audiofilo dovrebbe aver avuto o ascoltato almeno una volta nella vita.

Description and specs:

 

Four-way, floorstanding loudpeaker.

Drive-units: reflex-loaded, 14" pulp-cone woofer, 8" polypropylene-cone lower-midrange unit, 5" polypropylene-cone midrange unit, 1" titanium-dome tweeter.

Crossover frequencies: 400Hz, 1.4kHz, 5.2kHz.

Nominal impedance: 8 ohms.

Sensitivity: 90dB/W/m.

Maximum recommended power: 400W.

Dimensions: 52" H by 22.5" W by 14.25" D.

Weight: 150 lbs each.

Price: $3396/pair (1985); no longer available (2013).

Manufacturer: JBL Division of Harman International, 8500 Balboa Blvd., P.O. Box 2200, Northridge, CA 91329 (1985). JBL Consumer Products, 1718 W. Mishawaka Road, Elkhart, IN 46517 (2013). Tel: (516) 594-0300.