MONITOR AUDIO GOLD 60 FLOORSTANDING SPEAKERS

Quando ebbi la malaugurata idea di vendere tutto e fare un impianto unico, sia per l'audio a 2 canali che per l'home theatre, la scelta delle elettroniche cadde su Rotel, mentre quella dei diffusori frontali, deputati anche all'ascolto stereofonico, cadde su questa coppia di Monitor Audio modello Gold 60, il top della gamma gold (quella con il tweeter a cupola in oro).

Dai tempi delle Celestion Ditton 66 non avevo piu' posseduto diffusori britannici e pertanto ero molto curioso di mettere alla prova questo bel diffusore, molto ben costruito, addirittura predisposto per il tri-wiring accompagnato da un set composto da una valigetta con punte e sottopunte di tutte le forge ed anche un panno per la pulizia.

Non e' stato facile montarle, il diffusore poggia su in plinto che a scelta si puo' montare o meno, sul quale vanno poi montale le punte.

se si decide di non montare il plinto, c'e' una serie di punte dedicate al diffusore cosi' com'e'.

Pesano, pesano tanto, fanno quasi 35 kg. l'una pertanto bisogna fare molta attenzione nel maneggiarle per non rovinare gli angoli in legno che sono molto acuminati. 

La versione da me scelta era in legno nero, molto belle perche' la vernice nera lascia intravedere le venature dell'essenza del legno.

Gli altoparlanti sono 4, un tweeter con cupola laminata in oro, un midwoofer da 16,5 cm. e due wooder da 16,5 cm. il tutto in accordo reflex anteriore mentre sul posteriore c'e' l'accordo per il mid-woofer superiore. 

Come gia' detto la cassa accetta la tri amplificazione, io mi sono limitato ad un semplice bi wiring.

Una volta posizionate sono passato alle prove di ascolto.

Premetto che questi diffusori con me sono stati particolarmente sfortunati in quanto hanno rimpiazzato le Magneplanar mgiii/a. lo so che il confronto non e' possibile, lo so che dopo le Magneplanar non c'e' null'altro, lo so, lo so, sigh, lo so.......

In ogni caso avevo deciso cosi', per semplificarmi un po la vita, un impianto unico per ht e hifi.

mai lo avessi fatto. per l'ht andava tutto bene, anzi benissimo, e chi lo aveva mai sentito un film con questa qualita', ma sull'ascolto a due canali in stereo, ovviamente la musica era cambiata.

Il mio giudizio su questi diffusori e' comunque positivo, anzi, positivissimo. e' un diffusore in grado di tenere molta potenza pertanto e' un grado di riprodurre grandi volumi di suono con una scena ampia e solida, un dettaglio forse a volte un po graffiante, complice il tweeter, a mio modestissimo avviso, troppo esuberante.

Meglio con la musica jazz e la classica, a patto di proporgli incisioni ben realizzate. 

 

Non sono rimaste molto a casa mia, pensate e' l'unico diffusore che ho acquistato nuovo e l'ho rivenduto dopo pochissimi mesi per prendere le Martin Logan Aerius i.

 

Purtroppo chi ha ascoltato la musica con i pannelli elettrostatici o isodinamici, molto difficilmente tornera' ai diffusori convenzionali con altoparlanti a cono e tweeter, almeno questo e' sempre il mio pensiero ed e' quello che e' accaduto a me.

IN ENGLISH:

Flagship of the range is the Gold Reference 60, a no compromise full bandwidth design and engineering tour de force. Two RST® bass units and one RST® mid-range unit work into three separate cavities tuned to differential frequency points, resulting in exceptional power, linearity and grip. The Gold Reference 60 brings lifelike scale, power, dynamics and realism to music and film.


Technical Specifications:
Frequency Response +/- 3dB 28Hz-30KHZ
Sensitivity (1W@1M) 90dB
Nominal Impedance (Ohms) 6
Power Handling RMS (W) 200
Drive Unit Complement 2 x 6.5" RST® bass
1 x 6.5" RST® mid
1 x 25mm Gold Dome